Daini nelle Madonie. Foto dell’osservazione di un branco all’alba. Qualche dato per saperne di più.


Questa mattina sono rimasto per circa due ore  ad osservare un branco di daini  nascosto dietro un cespuglio nelle Madonie. E’ sempre uno spettacolo spiarli per cercare di capire il loro mondo. I daini (dama dama, appartengono alla famiglia dei cervidi) sulle Madonie ormai sono tanti, anche se manca uno studio sistematico per capire la  loro reale entità. Ungulato di medie dimensioni, il daino ha una lunghezza del corpo di 130-170 cm, un’altezza di 100-130 cm ed un peso che può variare dai 40 agli 80 Kg. Il daino è riconoscibile per le sue larghe e lunghe corna palmate, ha il mantello rossiccio o marrone giallastro con macchie bianche su dorso e sui fianchi, mentre la coda è breve e nera.
Sulle Madonie sono stati introdotti negli anni ottanta dal Corpo Forestale dopo essersi estinti  insieme ai cervi nel 1800. Vive nei boschi aperti di latifoglie miste, nelle macchie e nelle boscaglie di sclerofille mediterranee, purchè non troppo fitte. Necessità infatti di spazi aperti, radure e prati sia interni che marginali al bosco. I maschi dominanti si accoppiano per tutto l’autunno ed all’inizio dell’estate vengono alla luce 1-2 piccoli. Questi vengono allattati per circa 3 mesi, dopo un anno sono indipendenti. I palchi vengono rinnovati ogni anno e cadono in primavera. Il daino ha una regolazione sociale complessa, ogni maschio adulto possiede un harem di femmine giovani, la cui grandezza è correlata al rango. All’inizio dell’autunno i maschi si riuniscono in luoghi specifici, le arene o lek, dove avvengono cruenti combattimenti (famoso il loro bramito) per riaffermare il dominio sul branco e sulle femmine.Il daino è abbastanza longevo e può vive fino a 25 anni. Si ciba di erbe, foglie verdi e germogli di conifere e latifoglie, frutta e bacche selvatiche.
MadonieAPassoLento organizza escursioni su prenotazione per osservare il mondo dei daini nel Parco delle Madonie.